È storia pluridecennale quella del Laboratorio di analisi chimiche e cliniche del “Dr. Costanzo Mardighian & C S.n.c”. Essa ha origine nel 1976, quando il Laboratorio trova la sua sede più idonea nei locali di via Meucci 12 a Mesagne.
Nei primi mesi di quell’anno il laboratorio è iscritto al n° 1451/D nel registro delle imprese presso il Tribunale di Brindisi ed è del 30 marzo il decreto n° 3622/GAB della Regione Puglia con il quale si autorizza l’esercizio dell’attività con il prof. dott. Lelio Scoditti – medico chirurgo iscritto all’albo professionale dal 16 maggio 1945 – che ne assume la responsabilità della direzione sanitaria. Pochi mesi più tardi, quindi, l’11 novembre 1976, la Regione Puglia, con proprio decreto n° 76/2812/ Gab autorizza il trasferimento della titolarità del laboratorio alla Società in nome collettivo “Laboratorio di Analisi Cliniche e Chimiche del dr. Costanzo Mardighian & C Snc” rappresentata dall’amministratore unico dr. Costanzo Mardighian.
Tra anni dopo, quindi, il 12 dicembre 1979, con documentata istanza, il Laboratorio chiede di essere autorizzato, ai sensi dell’art. 96 del DPR 13/2/1964 n° 185, ad aprire ed esercitare una sezione per indagini “ in vitro” con impiego di isotopi radioattivi naturali ed artificiali ed a smaltire, ai sensi del successivo articolo 105 del richiamato DPR, i relativi rifiuti radioattivi. L’autorizzazione giungerà appena un mese dopo: è del 18 gennaio 1980 il con decreto n° 79/7292/GAB. La direzione tecnica di questa sezione verrà assunta sempre dal Dr. Mardighian. Alla fine dello stesso anno, poi, il 12 dicembre 1980, con decreto n° 7900/80/Gab, su istanza del Dr. Mardighian, la Regione Puglia decreta che la direzione tecnica e sanitaria del “Laboratorio di analisi chimiche e cliniche del Dr. C. Mardighian & C S.n.c.” venga affidata al dr. Costanzo Mardighian medico chirurgo, specialista in patologia generale.
In tre anni si concretizza un progetto e si continua a guardare avanti, a migliorarsi un tantino ogni giorno, fin quasi alla fine del Secondo Millennio.
Nel 1995 (e negli anni a seguire), infatti, su un suolo rilevato dal dr. Mardighian, originariamente edificato e destinato a stabilimento vinicolo e che non assolveva più a queste funzioni, si concretizza la concessione edilizia per la realizzazione di un nuovo edificio, che dovrà accogliere attività destinate a servizi collettivi nel campo sanitario.
Quell’edificio era al civico 148 di via Brindisi a Mesagne, lì dove ora sorge il “Centro Studi Medici” che, inaugurato nella struttura avveniristica nel 2002 accoglie prioritariamente il “Laboratorio di analisi chimiche e cliniche Dr. C. Mardighian & C S.n.c.”, un poliambulatorio, una sala operatoria per chirurgia di giorno (Day Surgery) con annessi locali di degenza, attesa, ecc. Non solo: viene inoltre allestito il “Centro Salute Donna” di Medicina Moderna Srl. deputato a trattare le varie esigenze di primo livello per la tutela della salute, nelle fasi critiche della vita della donna come l’adolescenza, il climaterio e la terza età. E nel corso degli anni tutto continuerà a crescere: il Centro Studi Medici con il Laboratorio e Medicina Moderna.
E ci sono oltre due decenni da raccontare ancora: quelli a noi più prossimi. Questa in corso di scrittura, tuttavia, è una storia che si ripete con una costante: accendere nuove sfide nella diagnostica di laboratorio. È una storia che va scritta pensando a come sia mutata l’esistenza umana in questi ultimi anni, a quali rischi si è andati incontro, a quali risposte di chiarezza scientifica ciascuno ha fatto appello. Da ultimo pensiamo alla pandemia ed al Covid 19: la struttura mesagnese è stata in prima linea adeguando i propri mezzi alle urgenze della popolazione. Professionalità e dedizione al servizio del territorio.
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